2011/05/27

Riflessione per i lunacomplottisti

di Paolo Attivissimo

Domanda semplice per tutti coloro che sospettano o affermano che le fotografie, i video e i filmati delle escursioni lunari sono falsi girati su un set: come sarebbe stato possibile fare le riprese sul set senza inquadrare il cameraman e la troupe riflessi nelle visiere dorate dei caschi?

Tenete presente che nel 1969 non c'era Photoshop.

Se non avete questo genere di dubbi, girate la domanda a qualcuno che li ha, e intanto che si arrovella per trovare una soluzione godetevi invece questa bella fotografia del casco di Jim Lovell, mai utilizzato per un'escursione lunare a causa dell'incidente che colpì la missione Apollo 13 e oggi esposto all'Adler Planetarium di Chicago. L'originale, di Jeff Stvan, è qui su Flickr, insieme alla cuff checklist e al guanto sinistro dello stesso Lovell.


Notate il riflesso inevitabile del fotografo al centro della visiera.

2011/05/14

Debunking delle tesi di complotto lunare alla Radiotelevisione Svizzera

di Paolo Attivissimo

L'11 aprile scorso ho partecipato alla diretta notturna della Radiotelevisione Svizzera per parlare di tesi di complotto lunare e di vere chicche dell'esplorazione spaziale. In attesa che la RSI pubblichi il podcast, ho messo a vostra disposizione su Attivissimo.net il file MP3 (73 MB, circa 70 minuti). Buon ascolto.

2011/05/01

Voli umani commerciali intorno alla Luna

di Paolo Attivissimo

La Space Adventures, la società che da ormai dieci anni organizza voli spaziali privati per passeggeri molto facoltosi, propone ora un volo umano circumlunare. Il volo avverrà a bordo di una capsula Soyuz appositamente modificata, che entrerà inizialmente in orbita terrestre, dove poi si accoppierà con un veicolo propulsore automatico lanciato separatamente.

Il propulsore verrà poi acceso per accelerare la capsula fino alla velocità sufficiente per compiere un'orbita ellittica molto allungata, che la porterà a girare intorno alla Luna, a circa 100 chilometri di distanza dalla superficie, per poi rientrare a Terra.



La missione durerà complessivamente sette o otto giorni, potrebbe comprendere una tappa presso la Stazione Spaziale Internazionale e consentirà ai passeggeri di vedere con i propri occhi la superficie della Luna da vicino, compresa la faccia nascosta, come l'hanno vista sinora soltanto una ventina di persone al mondo. Potranno assistere anche allo spettacolo della Terra che sorge da dietro la Luna.

Il prezzo è stratosferico: Space.com parla di circa 150 milioni di dollari a testa per ciascuno dei due passeggeri, rispetto ai 20-35 milioni dei voli privati verso la Stazione Spaziale Internazionale. Ciononostante, Space Adventures dice di avere già un cliente pagante. Se si farà avanti un secondo cliente, la missione potrebbe essere effettuata nel giro di tre-cinque anni.

L'idea che dopo quasi cinquant'anni si tornerà a volare verso la Luna, come fece per la prima volta l'Apollo 8 nel 1968, e che stavolta saranno i privati a farlo, è indubbiamente affascinante per chiunque sia appassionato delle missioni spaziali. Lo è molto meno, invece, per i cospirazionisti che negano le missioni lunari Apollo.

Queste persone, infatti, hanno spesso argomentato che lo sbarco umano sulla Luna è un falso perché le radiazioni delle fasce di Van Allen e le radiazioni cosmiche dello spazio profondo avrebbero ucciso qualunque astronauta che si fosse avventurato al di fuori dell'orbita terrestre senza schermature pesantissime, inesistenti nei veicoli spaziali dell'era Apollo (e anche in quelli odierni). Ma il volo circumlunare della Space Adventures, effettuato con ampia possibilità di verifica telescopica, stroncherebbe definitivamente questo caposaldo del cospirazionismo.

Per farla breve: i lunacomplottisti dicono che i voli umani verso la Luna sono impossibili. Allora come mai la Space Adventures li sta proponendo? Sarà interessante leggere le loro giustificazioni.