2010/07/10

Si torna sulla Luna, ma con un robot?

di Paolo Attivissimo

La NASA ha annunciato un progetto, denominato Project M, per far atterrare sulla Luna un robot umanoide operativo sulla Luna in 1000 giorni. Il vettore dovrebbe essere realizzato dalla società privata Armadillo Aerospace.

La scelta di una forma umanoide sembra dettata sia da considerazioni d'immagine, sia da necessità pratiche: il robot, infatti, non sarà autonomo, ma sarà comandato da Terra e sarà in realtà una sorta di telepresenza. Una forma umanoide agevola e rende più intuitivo il controllo del robot.

Secondo quanto pubblicato dal Dallas Observer, il progetto è già in lavorazione in forma riservata dalla fine del 2009: l'annuncio di questi giorni lo rende pubblico. La Armadillo ha già iniziato la sperimentazione del veicolo di allunaggio, come si può vedere in questo video che risale a giugno 2010.



Questa è un'animazione degli obiettivi del progetto:


Robonaut, il robot del Project M, è già in costruzione dal 2007; un suo esemplare senza gambe (inutili in gravità zero) verrà portato a bordo della Stazione Spaziale Internazionale già a novembre 2010 con lo Shuttle Discovery (STS-133); la versione lunare sarà dotata di gambe.

Il sito Nasa apposito è ricco di documentazione, e il White paper che descrive il progetto è scaricabile qui. Agli appassionati di fantascienza non sfuggirà l'allusione nel nome della seconda versione di Robonaut, battezzata R2.

Ecco un video di Robonaut in azione:


Altri video sono disponibili in questo articolo di Engadget.

4 commenti:

Gwilbor ha detto...

Da notare anche che mentre il primo robonaut assomigliava decisamente a Boba Fett, questo sembra più ispirato ad Iron Man.

Ma ormai a me questi annunci non fanno né caldo né freddo, è solo uno dei tanti tentativi di dare qualcosa al pubblico sperando che non sfori dal budget. Purtroppo non ci sono le idee chiare su cosa debba fare la NASA, su quali siano i suoi obiettivi, se debba fare ricerca scientifica, se debba sempre fare tutto in casa oppure incoraggiare i privati a sviluppare più hardware possibile...

MATTEO DIARY ha detto...

Hai Ragione Gwilbor, Anche se L'idea è allettante sotto molti punti di vista, Dal momento che forse è più fattibile una missione Lunare con Robot, piuttosto che con equipaggio Umano, per 1000 motivi, meno rischi ecc...
Ma purtroppo sembra anche a me l'ennesima illusione, dopo Il Proggetto Costellation, Ormai bocciato dal Governo.
Anche se spiragli per una nuova missione ci sono...Ghiaccio lunare, caverne sul sottosuolo Lunare per una futura base scientifica ecc...
Il problema forse, sono gli interessi che girano attorno al progetto, i fondi ( il problema piu grosso)e la necessità del tutto.

Arques ha detto...

Ciao,
non so se già lo conoscevi, ma ho trovato questo interessante telescopio virtuale che permette di vedere anche i siti di allunaggio.

http://www.worldwidetelescope.org/Home.aspx

ciao

Antonio

jumpjack ha detto...

C'e' un motivo per cui Asimo e Qrio sono alti un metro invece che a "grandezza naturale": quest'affare a "dimensioni umane" è molto inquietante!

Ma poi non avevano deciso di mettergli i cingoli al posto delle gambe? O quello è un altro progetto?

E quando scadrebbero i 1000 giorni?